L'unità ha come scopo quello di avvicinare lo studente ai fondamenti dell'ingegneria gestionale. In particolare, i focus saranno sulla contabilità esterna - bilancio con documenti correlati, operazioni elementari di contabilità, lettura del bilancio e degli indici - su quella interna - controllo di gestione e principali tecniche, equilibrio di breve e analisi di break even. Si pone inoltre l’attenzione sulla valutazione degli investimenti - metodi di valutazione DCF e non DCF, flussiINT di cassa; sulla pianificazione della supply chain - logistica in uscita, produzione, valutazione dei fornitori e ciclo di pianificazione e controllo; infine sulla gestione dei progetti - organizzazione per progetti, tecniche di controllo reticolari, pianificazione e ri-pianificazione.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The unit aims to bring the student closer to the fundamentals of management engineering. In particular, the focus will be on external accounting - balance sheet with related documents, elementary accounting operations, reading the balance sheet and indices - on internal accounting - management control and main techniques, short-term balance and break even analysis. Attention is also paid to the valuation of investments, DCF and non-DCF valuation methods; to supply chain planning - outbound logistics, production, supplier evaluation and planning, and control cycle; finally on project management - organization by projects, reticular control techniques, planning and re-planning.
L'unità mira a fornire competenze tecniche di: valutazione dei rischi, individuazione delle misure preventive, pianificazione, progettazione di procedure atte a prevenire o ridurre i rischi durante l’esecuzione dei lavori, individuazione delle fasi critiche, capacità di coordinamento delle attività per evitare interferenze pericolose, gestione delle emergenze (incendio – infortunio – terremoto – attentati – calamità naturali in genere). Il corso prepara l'allievo a sostenere l'esame per ottenere la certificazione NEBOSH, il British Standard per la sicurezza e l'organizzazione dei cantieri. L'unità è valida come corso di aggiornamento obbligatorio per CSE, CSP (D.Lgs. 81/08) e per l’ottenimento della qualifica RSPP, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (modulo A, B, C).
Intervista con l’arch. Aldo Fazzini FOR INTERNATIONAL STUDENTS: Interview with Arch. Aldo Fazzini
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The unit aims to provide technical skills of: risk assessment, identification of preventive measures, planning, design of procedures to prevent or reduce risks during the execution of works, identification of critical phases, ability to coordinate activities to avoid dangerous interference, emergency management (fire - accident - earthquake - attacks - natural disasters in general). The unit provides all the information needed to take and successfully pass the exam to achieve the NEBOSH certificate, which is the British Standard for safety in and arrangement of construction sites.
Ogni persona / professionista dovrebbe pianificare la propria situazione finanziaria come fa un'azienda: il fatturato corrisponde allo stipendio di una persona, i costi aziendali corrispondono ai costi per vivere della persona e della sua famiglia, il fcf (free cash flow) di un'azienda corrisponde al contante che una persona riesce a risparmiare ogni mese. Esattamente come un'azienda deve investire il proprio fcf per crescere, così una persona deve sapere investire i propri risparmi per generare una situazione finanziariamente solida e sicura nel lungo termine. Le tecniche del Value Averaging costituiscono uno strumento utile per ottenere questo risultato.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
Every person / professional should plan her / his financial situation as a company does: the turnover corresponds to the salary of a person, the company costs correspond to the living costs of the person and her / his family, the fcf (free cash flow) of a company corresponds to the cash that a person manages to save every month. Just as a company must invest its fcf to grow, so also a person needs to know how to invest her / his savings in order to generating a financially solid and secure situation in the long term. A value averaging investment strategy is useful to achieve such a goal.
L'unità ha lo scopo di preparare gli studenti ad ottenere le prestigiose certificazioni rilasciate dal PMI®, aiutando a comprendere gli approcci, i metodi e le tecniche fondamentali del PMBOK® Guide. Il percorso è strutturato in moduli e comprende giornate d’aula, affiancate ad esercitazioni per l’applicazione delle tecniche apprese. Il corso è valido come formazione obbligatoria per l’iscrizione agli esami CAPM® e PMP®.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The unit aims to prepare students to obtain the prestigious certifications issued by PMI®, helping to understand the fundamental approaches, methods and techniques of the PMBOK® Guide. The course is structured in modules and includes classroom days and exercises for the application of the techniques. The course is valid as compulsory training for eligibility in the CAPM® and PMP® exams.
L’unità didattica ha l’obiettivo di formare gli studenti secondo il modello di competenze IPMA (international Project Management Association) denominato ICB® (Individual Competence Baseline).
L’ICB copre oltre alle competenze tecniche e metodologiche del PM anche quelle definite “comportamentali" e “contestuali".
Il modello IPMA prevede 15 competenze comportamentali che il PM deve impegnarsi a sviluppare così come quelle di natura tecnica. La leadership, l'orientamento ai risultati, l'apertura, la negoziazione, l'affidabilità, la gestione dei conflitti e crisi sono alcune delle tematiche che sono trattate all’interno di questa unità didattica.
L’unità didattica prevede inoltre la trattazione di elementi definiti “contestuali” che completano il bagaglio di competenze di un PM (finanza, legale, hsse, tecnologia, business, organizzazione permanente, ecc.).
Il corso offre l’opportunità di poter accedere alla Certificazione IPMA di Livello D che non prevede prerequisiti esperienziali, oppure a livelli superiori qualora il partecipante fosse in possesso dei requisiti richiesti.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The unit aims to train students according to the IPMA (International Project Management Association) skills model called ICB® (Individual Competence Baseline).
In addition to the technical and methodological skills of the PM, the ICB also covers those defined as "behavioral" and "contextual".
The IPMA model provides 15 behavioral skills that the PM must develop as well as those of a technical nature. Leadership, results orientation, openness, negotiation, reliability, conflict and crisis management are some of the behavioral skills that are treated within this teaching unit.
The unit provides also the discussion of elements defined as "contextual" that complete the skills of a PM (finance, legal, hsse, technology, business, permanent organization, etc.).
The course offers the opportunity to access the Level D IPMA certification which does not require working experience prerequisites, or to higher levels if the participant meets the working experience prerequisites.
Il modello organizzativo della Lean e la metodologia di problem solving Six Sigma rappresentano due riferimenti importanti per tutte le aziende che desiderano migliorare le proprie prestazioni, introducendo un programma di miglioramento continuo. La formazione per Green Belt Project Leader permette ai partecipanti del corso di condurre progetti di miglioramento all’interno delle aziende e al tempo stesso di sviluppare le proprie competenze di project management. I progetti Lean Six Sigma migliorano i processi aziendali e offrono l’opportunità di acquisire competenze interfunzionali indispensabili per ricoprire ruoli manageriali. Non a caso la General Electric, una delle aziende cha ha contribuito a sviluppare la metodologia Six Sigma, utilizzava questo percorso formativo per far crescere i propri dirigenti. Le competenze gestionali e di data analysis acquisite mediante un corso per Green Belt Project Leader sono la chiave per raggiungere alti livelli di competitività e, uniti alla digitalizzazione, costituiscono i principali elementi fondanti l’Industry 4.0.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The Lean organizational model and the Six Sigma problem solving methodology represent two important tools for all those companies that wish to improve their performance, thus introducing a continuous improvement program for their workforce. The Green Belt Project Leader training allows course participants to conduct improvement projects within companies and at the same time to develop their own project management skills. Lean Six Sigma projects improve business processes and offer the opportunity to acquire cross-functional skills essential for holding managerial roles. It is no coincidence that General Electric, one of the companies that have helped to develop the Six Sigma methodology in the first place, used this training path to make its managers grow and improve. The management and data analysis skills acquired through a Green Belt Project Leader course are the key to achieve high levels of competitiveness and, together with digitalization, provide the main founding elements of Industry 4.0.
L'unità si articola in due parti pricipali.
La prima, riguardante la valutazione immobiliare, è composta da quattro moduli organizzati in due parti:
- inquadramento del problema, dal punto di vista tecnico economico e gestionale;
- casi studio ampiamente documentati e presentati da esponenti di grande aziende del settore.
La seconda parte del corso prende in considerazione gli strumenti e metodi di valorizzazione immobiliare. Questa intende rappresentare il processo di valorizzazione immobiliare, illustrando le metodologie e le leve tecniche, economiche e gestionali che costituiscono le prassi migliori e conducono ai migliori risultati.
L'unità è patrocinata dalla Royal Institution of Chartered Surveyors (RICS).
L'unità sarà tenuta da docenti del Politecnico di Milano, esperti del comparto e fruirà del contributo di esponenti di spicco di alcune tra le più importanti imprese e/o organizzazioni operanti nel settore (CBRE e Generali Real Estate, Beni Stabili Siiq, Generali Real Estate e Valore Reale Sgr.)
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The unit is divided into two main parts.
The first one, dealing with real estate valuation, is made up of four modules organized in two parts:
- framework of the problem, from a technical, economic and managerial point of view;
- case studies, as widely documented and presented by representatives of well known companies in the real estate sector.
The second part of the course deals with the tools and methods for real estate valorization. This part aims at presenting the process of real estate valorization, illustrating the methodologies and the technical, economic and managerial means that might lead to the best practices and results.
The unit is sponsored by the Royal Institution of Chartered Surveyors (RICS).
The unit will be held by professors of the Politecnico di Milano, by some experts in the real estate sector, and will benefit from the contribution of leading representatives of some of the most important companies and / or organizations operating in the real estate sector (CBRE and Generali Real Estate, Beni Stabili Siiq, Generali Real Summer and Royal Value Sgr.)
Il nuovo Codice degli Appalti, le Linee Guida ANAC n° 1, n° 2 e n°3 e lo schema di DPCM per la definizione dei requisiti tecnico organizzativi per l’iscrizione all’elenco delle stazioni appaltanti qualificate (art.38, comma 2, del d.lgs. 50 del 2016) del febbraio 2018, enfatizzano di fatto l’importanza dell’attività di project management sia per i RUP che per i partecipanti agli appalti di lavori e/o servizi di ingegneria e architettura.
Allo scopo esiste la possibilità di essere certificati come project manager ai sensi della Legge 4/2013 (“Disposizioni in materia di professioni non organizzate”) e della Norma UNI 11648:2016 ed essere iscritto nell’apposito elenco di Accredia.
Ma come si può divenire project manager certificato in base alla legge e alle succitate norme? Bisogna ammettere che l’iter per i potenziali candidati appare spesso confuso; quali sono infatti i percorsi per raggiungere l’obbiettivo certificazione, e quale è il percorso ottimale, e quali prospettive può dare la certificazione di project manager?
Il presente modulo didattico intende fornire ogni informativa indispensabile per un’adeguata partecipazione all’esame per la “Certificazione di terza parte” di project management in conformità alla Norma UNI 11648:2016 ai sensi della Legge 4/2013, esame da effettuarsi presso un organismo di certificazione accreditato da Accredia. I PM certificati saranno iscritti nell’apposito registro Accredia, così come previsto per legge.
Il modulo propone innanzitutto i riferimenti della legge e delle normative in relazione agli obiettivi di cui sopra. Il docente illustrerà con adeguata documentazione perché convenga essere certificati come project manager ai sensi della Legge 4/2013 con l’inserimento nell’apposito elenco di Accredia, sia per i RUP, per i liberi professionisti e società d’ingegneria e imprese. Infatti, negli appalti - sia di servizi che di lavori - gestiti con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, i punteggi relativi agli aspetti organizzativi sono premianti con la presenza di figure quali i project manager certificati.
Infine, allo scopo di un adeguato allineamento al corso relativo all’applicazione del project management nel campo delle strutture e infrastrutture, il docente ha previsto case studies - in cui egli stesso è stato project manager o consulente per il project management - tipici dell’ingegneria civile strutturale, edile ed infrastrutturale, e ciò quale viatico per guidare i partecipanti alla prova orale di cui sopra.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The new procurement code, the ANAC Guidelines No. 1, No. 2 and No. 3 and the DPCM scheme for the definition of the technical and organizational requirements for registration in the list of qualified contracting stations (art.38, paragraph 2 of Legislative Decree 50 of 2016) of February 2018, actually emphasizes the importance of project management activities both for ORs and for professionals involved in civil and infrastructural works and / or engineering and architectural services.
And that is why there is the possibility of being certified as project managers in accordance with Law 4/2013 and the UNI 11648:2016 Standard, and be registered in the appropriate Accredia list.
But how can you become a certified project manager according to the law and the aforementioned standards? Admittedly, the process for potential candidates is often confusing; what are the steps to be taken in order to achieving this certification, and what is the optimal path to follow, and which prospects can a project management certification offer?
This didactic module aims at providing all the necessary information for an adequate participation in the exam for the so-called "Third party certification" of project management in compliance with Law 4/2013 and UNI 11648:2016. This exam is to be carried out at by a Body of Certification officially recognized and accredited by Accredia. Certified PMs will be registered in the appropriate Accredia register, as required by law.
This unit first introduces the students to the law and regulations. The teacher will explain with adequate documentation the reasons why it is convenient to become a certified project manager and to be included in the appropriate list of Accredia, both for the ORs, for professionals, for engineering companies, and companies in general. In fact, in all those contracts managed with the criteria of the most economically advantageous offer, both for construction works and for architectural/engineering services, the scores assigned to the organizational aspects in any bid tend to be higher if and when certified project manager figures are involved.
Finally, for the purpose of adequate alignment with a course about project management in the field of civil and infrastructural works, the teacher will discuss case studies in which the teacher himself has been project manager or consultant for project management activities. These case studies are meant to give the students practical knowledge that might turn out to be very useful during the exam to become a certified project manager.
Occorre affinare sempre più le soft skills, dette anche people skills, quelle competenze che riguardano caratteristiche della personalità, abilità sociali, saper comunicare, costruire rapporti di fiducia e risolvere conflitti.
Le principali soft skills, “must have” di un capo-progetto, sono raggruppate in 5 categorie:
1. Leadership: saper guidare un gruppo di persone verso il successo del progetto, combinando le abilità di comprendere quali siano gli obiettivi raggiungibili con la capacità di motivare gli altri.
2. Comunicazione efficace: sovente non è fondamentale ciò che si dice ma come lo si trasmette agli altri. I leader che adottano uno stile comunicativo trasparente e chiaro, ottengono molto di più dal loro team di progetto e dalle loro controparti.
3. Gestione del team e dei conflitti: in ogni progetto è necessario negoziare le risorse (umane, economiche e materiali) necessarie per lo svolgimento del lavoro. La capacità di gestire queste situazioni con approcci costruttivi diviene fondamentale per il mantenimento di buone relazioni tra le parti interessate.
4. Motivazione: riuscire a motivare i componenti del team per il raggiungimento di un obiettivo comune è una delle competenze fondamentali per il successo finale.
5. Gestione del tempo: imparare a non farsi “rubare” il tempo a disposizione migliora l’efficienza e la produttività personale e del team.
La capacità di comunicare in pubblico è una competenza peculiare ma dall’alto impatto.
Le tecniche per conversare ed interagire in modo chiaro ed efficace con gli altri non sono “innate” ma possono essere apprese per allineare le proprie aspettative a quelle dei nostri interlocutori per lavorare in modo efficace ed effettivo con gli altri. si affronteranno le modlaità delle presentazioni in pubblico, come preparare una presentazione, come erogarla al proprio pubblico, come gestire l'ansia.
Si farà largo uso di simulazioni con video riprese, esercizi pratici e dal vivo con feedback continuo su come migliorare ed essere soddisfatti.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
It is necessary to introduce and train soft skills, also called “people skills”. Soft skills refer to personal characteristics, emotional intelligence, knowing how to communicate, build relationships of trust and resolve conflicts.
The major soft skills, "must have" of a project leader, are grouped into 5 categories:
1. Leadership: knowing how to guide a group of people towards the success of the project, combining the skills to understand what are the achievable objectives with the ability to motivate others.
2. Effective communication: often it is not fundamental what is said but how it is transmitted to or received by others. Leaders who adopt a transparent and clear communication style, get much more from their project team and counterparts.
3. Team and conflict management: in each project it is necessary to negotiate the resources (human, economic and material) needed to perform and deliver the work. The ability to manage these situations with constructive approaches becomes fundamental for maintaining good relations between stakeholders.
4. Motivation: being able to motivate team members to achieve a common goal is one of the key skills for ultimate success.
5. Time management: learning not to be "stolen" of our time improves personal and team efficiency and productivity.
The ability to communicate encompasses a lot of the tools we use to converse and interact clearly and effectively, to set expectations and to work with our stakeholders on projects and goals. The topics of public presentations will be addressed, how to prepare a presentation, how to deliver it to your audience, how to manage anxiety.
Simulations with video filming and practical examples will be used.
La rivoluzione digitale sta impattando decisamente sull’ efficienza progettuale, costruttiva e manutentiva con ricadute importanti lungo tutta la vita utile dell’opera immobiliare e/o infrastrutturale.
Ogni azienda deve diventare sempre più "digitale" imparando a sfruttare nuove soluzioni e i relativi adeguamenti organizzativi richiesti per restare competitivi. L’aumento esponenziale dei dati da gestire a seguito degli strumenti della Mobile Communications e dello sviluppo dei sensori (“Big Data”) potrà essere sfruttato solo da chi sarà stato capace di preparare il cambiamento attraverso nuove piattaforme e flessibilità di dati e sistemi.
Per prepararsi a questa rivoluzione, la filiera delle costruzioni deve imparare a lavorare in modo integrato, dotarsi di strumenti di gestione di dati ed informazioni univoche accessibili a tutti e in remoto, di strumenti di pianificazione e contabilità aggiornati in real-time, insomma: di tutte quelle soluzioni che “imperano” in altri settori industriali già digitalizzati e che sono racchiusi nella metodologia del Building Information Modeling (“BIM”).
L’unità didattica passa in rassegna e presenta le principali soluzioni digitali per supportare questa transizione, fornendo gli strumenti di base ai futuri project manager per comprendere le esigenze degli operatori su come individuare, selezionare, implementare e utilizzare software e altre soluzioni ICT che garantiscano vantaggi concreti agli operatori della filiera delle costruzioni.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The time to innovate processes is now: the digital revolution is having a decisive impact on design, construction and maintenance efficiency with important impacts throughout the lifecycle of buildings and/or civil works.
Each company must become increasingly "digital" by taking advantage of new solutions for organizational redesign to remain competitive. The exponential increase of data to be managed as a result of Mobile Communications tools and sensor development ("BigData ") can only be exploited by those who have decided to prepare for change through new platforms and flexibility of data and systems.
To prepare for this revolution, the supply chain must learn to work in an integrated way, equip itself with unique data and information management tools accessible to everyone remotely and with real-time capabilities. In short: all those solutions that already "prevail" in other industrial sectors already digitized and that are enclosed in the methodology of Building Information Modeling ("BIM").
This teaching unit presents the main digital solutions to support this transition, providing the basic knowledge for future project managers to understand the needs of operators onhow to identify, select, implement and use software to guarantee concrete advantages to operators in the supply chain of the construction industry.
Un leader del cambiamento deve conoscere i modelli di riferimento, saper governare la tecnologia e comprendere le potenzialità di un progetto di data analytics.
In questo corso si comprenderanno le opportunità che si possono cogliere con i Big Data e l’importanza della visualizzazione ed elaborazione dei dati con le tecniche di intelligenza artificiale
Durante l’ultimo decennio c’è stata una vera e propria rivoluzione nel mondo dei dati: l’Internet of Things ha comportato un aumento dei dispositivi connessi e la disponibilità di sensori a basso costo, ha aumentato il numero delle informazioni disponibili. Le informazioni contenute nei dati sono la risorsa di oggi e del futuro.
I dati hanno avuto sempre la loro importanza ma molto spesso venivano usati a posteriori per giustificare delle decisioni o delle scelte. La disponibilità di archiviazione dei dati e la capacità di elaborazione, hanno invece permesso di ribaltare la logica precedente e, di conseguenza, di comprendere i fenomeni attraverso lo studio dei dati generati dagli stessi fenomeni analizzati, generando quindi un approccio nuovo data driven.
Ma quali sono le potenzialità offerte da questi nuovi sistemi, basati sull’ intelligenza artificiale, in grado di apprendere? Potremmo rispondere suddividendole in tre punti:
1) Comprendere il linguaggio naturale, le immagini e le altre forme di dati non strutturati.
2) Trovare delle evidenze e formulare delle ipotesi analizzando i dati.
3) Migliorare il sistema di “risposte” nel tempo: ad ogni interazione questi sistemi apprendono e sono in grado di migliorare la propria conoscenza.
A titolo esemplificativo, senza entrare nel dettaglio, il riconoscimento delle immagini potrebbe permettere di riutilizzare, senza alcuno sforzo, componenti o parti di elaborati che siano già state progettate in passato. E ancora, la possibilità di trovare evidenze e formulare ipotesi attraverso l’analisi dei dati, può generare la costruzione di modelli predittivi come il comportamento di acquisto o la previsione della domanda di mercato che possono indirizzare la scelta dei prodotti o determinare il carico di lavoro.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
A leader for change must know the role models, govern technology and understand the potential of a data analytics project.
In this course you will understand the opportunities that can be seized with Big Data and the importance of visualizing and processing data with artificial intelligence techniques.
During the last decade there has been a real revolution in the world of data: the Internet of Things has led to an increase in connected devices and the availability of low-cost sensors has increased the number of information available. The information contained in the data is one of most important resources today and for the future.
Data have always had their importance but very often they have been used a posteriori to justify decisions or choices. The recent availability of much more data archiving and processing capacity, on the other hand, has allowed to overturn the previous logic and, consequently, to understand and analyze each phenomena through the study of the data generated by the phenomena itself, thus generating a new data driven approach.
But what is the real potential offered by these new systems, what is artificial intelligence truly capable of learning today? We could answer with three points:
1) Understand natural language, images and other forms of unstructured data.
2) Find evidence and formulate hypotheses by analyzing the data.
3) Improve the system of "answers" over time: with each interaction these systems learn and are able to improve their knowledge.
For example, and without going here into too much detail, image recognition could allow you to reuse, without any effort, components or parts of projects that have already been designed in the past. Furthermore, the possibility of finding evidence and formulating hypotheses through data analysis can generate the construction of predictive models such as purchasing behavior or the forecast of market demand that could guide the choice of products or determine the workload.
MatLab è stato storicamente utilizzato come uno strumento matematico orientato ad attività scientifiche, ma, nel tempo, il suo utilizzo si è allargato ai settori più disparati.
In questo corso, si comprenderà come MatLab racchiuda in sé una “cassetta degli attrezzi” molto flessibile e potente nell’analisi dei dati.
L’attività si articolerà in due parti logicamente distinte:
- Presentazione dell’ambiente di lavoro, delle peculiarità e funzioni principali di MatLab;
- Implementazione di uno script che costituisca un esempio di pratico utilizzo.
Le due parti non saranno cronologicamente distinte: la realizzazione, il progressivo arricchimento dello script e l’utilizzo sinergico di MatLab e di fogli di calcolo mostreranno come la conoscenza di un numero limitato di comandi sia sufficiente ad eseguire analisi di dati anche complesse ed estrarne preziose informazioni.
Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di iniziare ad utilizzare immediatamente MatLab nella propria quotidiana attività professionale.
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
MaLab has historically been used as a science-oriented mathematical tool, but more recently it has also been applied in a number of different fields and applications. In this course, a vision of MatLab as a flexible and powerful data analysis toolbox will be provided.
The activity will be split into two logically separated phases:
- Introduction to the MatLab Development Environment, features and main functions;
- Implementation of a script, as an operative example of use.
The two phases will not be chronologically separated: the script implementation and its progressive enrichment together with a synergistic use of Matlab and spreadsheets will show how just a few commands are enough to perform complex data analyses, in order to extract precious information.
After attending the course, students will be able to immediately start using Matlab in their daily professional activities.
I benefici derivanti dalle nuove pratiche BIM possono essere condivisi non solo dai reparti di ingegneria in ogni singolo progetto, ma possono prevedere dei flussi digitali interconnessi attraverso un COMMON DATA ENVIROMENT con una portata ben più ampia e con notevoli risparmi a tutti i livelli. Nei flussi digitalizzati i dati disponibili sono creati e riutilizzati anche in altri vari ambiti, con evidenti risparmi di tempo, minimizzando le rilavorazioni e ottenendo dati più accurati lungo tutto il ciclo di vita di una infrastruttura. Ogni progettista, consulente e appaltatore che concorre alla realizzazione dell’opera può applicare i propri strumenti digitali preferiti, mentre il CDE raccoglie i contenuti come “componenti digitali” auto-descrittivi. La visualizzazione tridimensionale dei dati del progetto può essere poi integrata da ulteriori classificazioni in “4-D” e “5-D”, che illustrano il progetto nelle fasi di realizzazione, per esempio in cantiere.
L’unità didattica tende a delineare il panorama delle tecnologie rese disponibili da Bentley per affrontare i temi più avanzati del settore delle costruzioni:
• Rilievo, mapping e geolocalizzazione ad alta definizione
• Modellazione concettuale e dettagliata di infrastrutture orizzontali e verticali
• Piattaforma univoca per common Data Enviroment
• 4-D e 5-D di prossima generazione
• Mobilità e trasferimento delle informazioni dall’ufficio al cantiere
I software trattati saranno:
• ContextCapture
• OpenRoads ConceptStation, OpenRoads Designer, Openrail
• AECOsim Buildin Designer
• ProjectWise
• ProjectWise Construction Manager
• Synchro
• Navigator
FOR INTERNATIONAL STUDENTS
The advantages of BIM new practices can be shared not only between the engineering departments in a single project, but also provide connected digital flows through a more wide-ranging COMMON DATA ENVIROMENT, leading savings at all levels. Through digital flows, data is created and reused in several areas resulting in important time savings, by reducing rework and improving data accuracy during the life cycle of the infrastructure.
Every designer, consultant and contractor competing for the project execution, can implement their favorite digital tools, while the CDE gather contents as “digital components”. 3D Data project visualization can be integrated into other classifications in “4D” and “5D”. As a result, we have an illustration of the project during the execution phase, for example in the construction site.
The unit outlines Bentley’s technology for construction:
• Survey, mapping, geo-localization in high definition
• Concept and detailed modeling for horizontal and vertical infrastructures
• Common Data Environment unique platform
• Next generation 4D and 5D
• Data sharing from office to construction site
The following software will also be outlined:
• ContextCapture
• OpenRoads ConceptStation, OpenRoads Designer, Openrail
• AECOsim Building Designer
• ProjectWise
• ProjectWise Construction Manager
• Synchro
• Navigator
This Course will describe in detail all aspects of the FIDIC Contracts which are relevant for contract management. It will be a “hands-on approach” on real cases with professional of international experience. During this course certain aspects of risk management will be illustrated.
The students will learn:
- Generalities for all FIDIC models of conditions of contract.
- Focus on FIDIC model contracts: the Rainbow suite, 1999 & 2017 editions, contract conditions, choice of the model.
- Procurement rules, tender preparation, pre-qualification, post-qualification.
- The parties and the engineer, roles and responsabilities.
- FIDIC clauses 1, 2, 3: definitions, the employer, the engineer.
- FIDIC clause 4: the contractor.
- FIDIC clause 5: Red Book vs. Yellow and Silver Book.
- FIDIC clause 6: staff and labour.
- FIDIC clause 7: plant material and workmanship.
- FIDIC clause 8: commencement, delays, and suspensions. The programme.
- FIDIC clause 10: employer's taking over.
- FIDIC clause 11: defects liability.
DIREZIONE
prof.ssa arch. ing. Paola Ronca
tel: +39 02 2399 4381 |paola.ronca@polimi.it
SEGRETERIA DIDATTICA
dott.ssa Sara Bonati
tel: +39 02 2399 4341 | bonati@cise-polimi.it
INFO E ISCRIZIONI
dott. ing. Giovanni Franchi
tel: +39 02 2399 4381 | franchi@cise-polimi.it
CELLULARE 340 2628944